Vita asociale.
Stasera sono stata in un bel posto. Contro la mia volontà.
C'era gente dentro un locale che ballava, tipi mezzi nudi, sudati... ci saranno stati 40° gradi e un tasso di puzza corporea peggiorata che non vi sto a dire perchè io ho badato bene di rimanere all'esterno.
E insomma era pieno di questi personaggi ubriachi marci che ballavano "Surfin' bird" dei Trashmen e continuavano a dire "Andiamo a mangiare la quaglia! Tutti alla sagra!".
Io quando vedo e sento queste cose... muoio un po', dentro e fuori.
Forse è per questo che un tipo (di origini sarde, e che conosco solo di vista), durante un monologo senza senso proprio sul "andare a mangiare la quaglia alla sagra", in cui mischiava termini in italiano e veneto, ad un certo punto ci guarda e dice:"Beh? E' veneto no? Parlate in veneto pure voi, no? Non siete veneti? No, non siete veneti, sembrate milanesi, siete abituati a stare sotto la Madonnina".
Ma bevi manco!
Non ci sono andata alla sagra, se le mie amiche avessero deciso di andare io sarei tornata a casa. Tanto non ero nemmeno troppo distante, forse sono una decina di km, tutta superstrada. Una passeggiata.
Ho bevuto il mio primo spritz macchiato Campari.
Per me è no (Troppo amaro).
Commenti
Fu